I cambiamenti somatici portano ad una serie di effetti negativi ed inestetismi sia durante la gravidanza che nel post-parto, divenendo in alcuni casi permanenti. Per questo è importante conoscerne le cause ed iniziare un percorso di trattamenti efficaci che permetta di cogliere tutti i benefici della gestazione e contrastare fin dall’inizio le principali problematiche.
Smagliature
Le smagliature appaiono in gravidanza nel 77% dei casi. Sono dovute sia alla distensione meccanica dei tessuti cutanei che all’indebolimento delle fibre di collagene ed elastiche. Le smagliature sono lesioni di tipo cicatriziale: lo stiramento eccessivo e un conseguente processo infiammatorio del derma, provoca un trauma interno, con un danno alle fibre di collagene ed elastiche. Di solito, si formano sull’addome, sull’esterno coscia, sui glutei, sui fianchi e sul seno.
Cellulite
La cellulite che si sviluppa in gravidanza è una cellulite di tipo edematoso, dovuta alla ritenzione idrica e all’aumento del tessuto adiposo.
Cloasma gravidico
Le macchie sono provocate, nella maggior parte dei casi, dagli ormoni sessuali femminili (estrogeni, progesterone), che stimolano l’attività dei melanociti. Le cellule deputate alla produzione della melanina; fotoesposizioni eccessive e l’uso di cosmetici contenenti essenze vegetali e profumate ad azione fotosensibilizzante rappresentano altri fattori causali. Il Melasma, rappresenta uno dei più comuni inestetismi del viso. E’ molto frequente in gravidanza (50-75%), chiamato anche cloasma gravidico.
Ritenzione idrica
Causata da progesterone ed estrogeni che riducono il drenaggio venoso e linfatico. E’ la rima causa di cellulite edematosa.
Sovrappeso
Il controllo del peso è fondamentale per contrastare adiposità localizzate, cellulite ed il cedimento della cute in seguito all’atonia dei piani muscolari. Il controllo del peso è utile anche prima di una gravidanza già in sovrappeso. Iniziare una gravidanza già in sovrappeso è una “prenotazione sicura” per cellulite, ritenzione idrica e smagliature dopo il parto.
Ipotonia muscolare
Il rilassamento dei muscoli, dovuto all’azione del progesterone, con l’aumento di adipe, è causa della ptosi addominale che spesso si ha nel post parto e che richiede l’intervento chirurgico. E’ importante quindi nei nove mesi controllare il peso e mantenere tonica la muscolatura.
Cute disidratata e prurito
Compare a partire dal quinto mese e, nello specifico, il prurito è localizzato prevalentemente sull’addome. E’ dovuto alla secchezza ed alla maggior sudorazione. E’ molto utile mantenere la pelle ben idratata ed effettuare la detersione della cute con prodotti privi di tensioattivi, ideali sono gli oli detergenti.
Teleangectasie o “capillari”
Le teleangectasie sono quegli antiestetici capillari rossi o rosso-bluastri di piccolo diametro, localizzati nel derma superficiale e profondo. Esse si formano a causa dell’indebolimento della parete dei vasi venosi e capillari provocato dall’azione degli estrogeni : si verifica una dilatazione permanente dei vasi, che diventano quindi visibili ad occhio nudo, e una conseguente stasi del microcircolo, aggravata ulteriormente dallo stato di ritenzione idrica. Durante la gravidanza è importante utilizzare prodotti vasoprotettori che agiscano migliorando il tono della parete del capillare venoso.